Ormai che l'e-commerce sia diventato un vero e proprio pilastro del commercio globale è un dato di fatto. Soprattutto in seguito alla pandemia da Covid-19, si è notato un grande boom degli acquisti online, che ha interessato ogni settore. Fino a qualche anno fa, infatti, andavano di moda quasi esclusivamente e-commerce di elettronica, di moda e accessori o, ancora, grandi marketplace come Amazon. Ora, invece, si acquista ogni cosa online e si assiste a un vero e proprio boom di e-commerce farmaceutici, di e-shop di generi alimentari e molto altro ancora.
Perché succede? I consumatori possono sfruttare la comodità di fare acquisti online e, per questo motivo, frequentano sempre più spesso le piattaforme digitali per i loro acquisti quotidiani.
Ma non è sempre tutto semplice, poiché dietro la crescita del commercio elettronico c’è anche a un aumento significativo delle minacce informatiche, che possono avere conseguenze devastanti sia per i clienti che per le aziende.
Proteggere il tuo e-commerce da tali minacce dovrebbe sempre essere una priorità assoluta, poiché la sicurezza informatica è essenziale per costruire e mantenere la fiducia dei tuoi clienti, ma anche per prevenire perdite finanziarie e danni alla reputazione.
Le minacce informatiche più comuni per gli e-commerce
Prima di capire come proteggere la sicurezza di un e-commerce, è essenziale capire quali sono le minacce informatiche più comuni.
1. Furto di dati
Il furto di dati personali e finanziari dei clienti è uno dei principali rischi per gli e-commerce. I criminali informatici possono accedere a molte informazioni sensibili, come numeri di carta di credito, password e dati personali. I malintenzionati sfruttano le vulnerabilità nei sistemi aziendali per riuscire a carpire dati che, successivamente, vengono utilizzati per frodi finanziarie o venduti nel dark web.
2. Phishing
Anche il phishing è un rischio con cui fare i conti. Si tratta nello specifico di una tecnica di ingegneria sociale che viene spesso utilizzata dai cybercriminali per indurre i clienti o i dipendenti di un e-commerce a fornire volontariamente informazioni sensibili, come password o dettagli di pagamento. Questo avviene tramite email ingannevoli o siti web falsi che imitano quelli legittimi. Si tratta di un rischio sempre più ricorrente, che potrebbe mettere a repentaglio la reputazione del sito che viene clonato.
3. Attacchi DDoS (Distributed Denial of Service)
Un attacco DDoS ha come obiettivo quello di sovraccaricare un e-commerce con traffico artificiale, rendendolo così inaccessibile agli utenti legittimi. Questi attacchi possono paralizzare un'attività online, causando interruzioni nel servizio e perdita di vendite, oltre a costi significativi per ripristinare la normale operatività.
4. Attacchi di SQL Injection
Gli attacchi di SQL Injection avvengono tramite l’inserimento di un codice malevolo nei campi di input di un sito e-commerce, come quelli dedicati alla ricerca o ai moduli di contatto. Questo codice viene poi eseguito sul database del sito, permettendo agli hacker di accedere o modificare i dati.
5. Man-in-the-Middle (MITM)
Negli attacchi MITM, un cybercriminale intercetta le comunicazioni tra il cliente e il server del sito web così da rubare informazioni sensibili, come i dettagli della carta di credito o credenziali di accesso, mentre il cliente crede di interagire con un sito sicuro.
Come implementare misure di sicurezza efficaci per proteggere il tuo e-commerce
L’evoluzione della cybersecuritypermette di capire che si tratta di un argomento che interessa gli e-commerce, ma non solo. A questo punto, quindi, è importante capire come proteggere la tua piattaforma e i tuoi clienti attraverso misure di sicurezza efficaci.
Innanzitutto, la crittografia è una delle prime linee di difesa contro il furto di dati, dato che ti permette di proteggere i dati sensibili, come le informazioni personali e finanziari. In questo caso, anche se un cybercriminale riesce a intercettare questi dati, non potrà leggerli senza la chiave di decrittazione. Vediamo, quindi, come implementare la crittografia. Il primo consiglio è quello di implementare il protocollo HTTPS su tutto il sito, utilizzando un certificato SSL (Secure Sockets Layer) o TLS (Transport Layer Security). HTTPS assicura che i dati trasferiti tra il cliente e il sito siano crittografati e migliora anche la fiducia del cliente, poiché i browser segnalano chiaramente se un sito è sicuro o meno. Ricordiamo anche che i dati archiviati nel database dell’e-commerce devono essere crittografati anche per evitare che siano facilmente accessibili in caso di attacchi o violazioni della sicurezza.
Anche l’autenticazione a due fattori (2FA) è una misura di sicurezza importante per un sito web, poiché aggiunge un ulteriore livello di protezione oltre alla semplice password. Con la 2FA, l'utente deve fornire una seconda forma di identificazione, come un codice inviato via SMS o un'app di autenticazione, per accedere al proprio account. In questo modo, si riducono gli accessi non autorizzati. Se, quindi, un cybercriminale riesce a rubare la password di un utente, non potrà accedere senza il secondo fattore di autenticazione. Ci sono, poi, delle diverse soluzioni 2FA, come Google Authenticator o l'integrazione con servizi di autenticazione SMS, che possono essere facilmente implementate in un e-commerce.
Ti consigliamo anche di effettuare un backup regolare dei dati, così da minimizzare le perdite in caso di attacco informativo. Un disaster recovery plan ben strutturato assicura che il tuo e-commerce possa riprendersi rapidamente da eventuali interruzioni o violazioni.
Puoi implementare backup automatici dei dati dell'intero sito e delle informazioni dei clienti, archiviandoli in un ambiente sicuro e separato. Inoltre, puoi definire un Disaster Recovery Plan (DRP).
Considera anche che ci sono delle altre misure da intraprendere. Uno dei modi più semplici per prevenire attacchi informatici è mantenere aggiornati tutti i software e le piattaforme utilizzate, dato che spesso i cybercriminali sfruttano proprio le vulnerabilità nei sistemi non aggiornati per penetrare nelle reti.
Attiva aggiornamenti automatici per il CMS (Content Management System), per i plugin e per tutti gli altri strumenti utilizzati nel tuo e-commerce. Inoltre, ti consigliamo anche di eseguire regolarmente test di sicurezza e controlli sulle vulnerabilità per identificare eventuali punti deboli prima che possano essere sfruttati.
Questi sono solo alcuni dei consigli che puoi seguire per mantenere la sicurezza del tuo e-commerce e per garantire ai tuoi clienti un ambiente sicuro.