Lo stoccaggio dei dati in cache può provenire da diverse fonti, tra le quali il browser web, il server di hosting e i plugin di caching. Queste fonti possono talvolta impedire l'immediata visualizzazione delle modifiche fatte al tuo sito web. Di frequente, il primo consiglio per risolvere problemi legati a WordPress è proprio quello di svuotare la cache.
In questo articolo, ti forniremo una guida dettagliata su come procedere alla pulizia della cache in WordPress. Focalizzeremo la nostra attenzione sulla cache del browser, sulla cache del server di hosting e sui migliori plugin per la memorizzazione dei dati in cache di WordPress.
Cos'è la cache di WordPress e quando è necessario pulirla?
La cache di WordPress consiste in versioni statiche del tuo sito web, permettendo a WordPress di evitare l'esecuzione di script PHP pesanti e di conseguenza, migliorando la velocità del tuo sito. Ci sono molteplici tipi di soluzioni di memorizzazione in cache, le più comuni sono rappresentate da plugin come WP Rocket e WP Super Cache.
Questi plugin forniscono un'interfaccia user-friendly per gestire le informazioni da memorizzare, la durata della loro memorizzazione e quando ripulire la cache. Anche i fornitori di hosting WordPress, come WP Engine, offrono le loro soluzioni di cache, eliminando la necessità di installare un plugin di cache.
Servizi CDN come MaxCDN, firewall per applicazioni web come Sucuri o CloudFlare e i browser web moderni hanno anche le proprie versioni di cache. Lo scopo principale della cache è quello di velocizzare il sito web e migliorare l'esperienza dell'utente. Tuttavia, ciò può causare un ritardo nella visualizzazione delle modifiche, motivo per cui potrebbe essere necessario pulire la cache per vedere le modifiche in tempo reale. Per maggiori informazioni e per scoprire come possiamo supportarti nella creazione e ottimizzazione di siti web, visita la nostra pagina dedicata.
Di seguito, vedremo come pulire la cache in WordPress.
Passaggio 1: Pulizia della cache del browser
Innanzitutto, dovrai pulire la cache del tuo browser web. I browser possono memorizzare contenuti statici come CSS, JavaScript e immagini per velocizzare le visite future. Tuttavia, a volte possono non rilevare le modifiche a una pagina web e caricare la versione memorizzata anziché la nuova. Ad esempio, su Google Chrome, questo si può fare andando su Altri strumenti » Cancella dati di navigazione e selezionando l'opzione Immagini e file memorizzati nella cache.
Passaggio 2: Pulizia della cache nel plugin di caching di WordPress
Se utilizzi un plugin di caching su WordPress, sarà necessario pulire anche la cache del plugin. Questo può essere fatto facilmente dalla pagina delle Impostazioni del plugin. Diversi plugin come WP Rocket, WP Super Cache e W3 Total Cache offrono questa funzionalità. Anche i fornitori di hosting gestito come WP Engine e Bluehost hanno opzioni per pulire la cache.
Infine, se utilizzi un firewall come Sucuri, avranno anche il loro livello di caching da pulire.
Suggerimento bonus: Se hai recentemente migrato il tuo sito WordPress, potrebbe essere necessario pulire la cache DNS. Questo assicurerà che tu riceva le informazioni DNS aggiornate e acceda alla versione più recente del tuo sito web.
Ci auguriamo che questo articolo ti sia stato d'aiuto per apprendere come pulire la cache in WordPress. Potrebbe anche interessarti la nostra guida su come migliorare la velocità e le prestazioni di WordPress.
